CIAO a tutti, quest’oggi ho deciso di condividere con voi un piccolo esercizio di obbedienza, che può in futuro aiutarvi in diverse situazioni.
Proviamo a pensare ad una semplice passeggiata, che sia in libertà o con cane al guinzaglio se il cane non è educato, può trasformarsi da momento di piacevole relax in un vero e proprio incubo.
Mi capita spesso di vedere persone che vengono letteralmente portate a spasso dal proprio cane, in un tiro alla fune che lascia entrambi esausti e poco soddisfatti.
Ecco perché a tutti i miei clienti, insegno fin da subito ad imparare questo simpatico comando, ma ricordo anche sempre che non si può pretendere che il cane ci segua se esce con noi una volta al mese. Non essendo abituato si troverà in un tripudio di luci, colori, suoni e stimoli che lo distrarranno. Di conseguenza l’ultima cosa a cui presterà attenzione saranno i vostri comandi.
Perché il cane sia educato è imprescindibile un lavoro costante, giornaliero, dove man mano vengono ridotte le distrazioni esterne a favore di una maggiore attenzione nei vostri confronti.
A CHE SERVE QUESTO COMANDO?
Semplicemente a fare in modo che il cane ci cammini al fianco, senza tirare e soprattutto senza rischiare di farci inciampare nel guinzaglio passando da un lato all’altro perché ha visto qualcosa.
Sembra poco, ma non è tutto. Immaginiamo di avere fretta, e di dover tenere un passo sostenuto. Se il cane è abituato a starci al fianco continuerà a farlo anche al variare della nostra andatura. Ma può essere un valido supporto anche in situazioni di richiamo in caso di “emergenza” come spiegherò nel mio video.
Insomma: il comando piede facilita la vita e rende la passeggiata con il cane un piacere e non una fonte di stress.
Mi sembra quindi palese l’importanza di questo comando, che tra l’altro è davvero semplice da mettere in pratica. Come per ogni comando necessita di un rinforzo positivo, di un ambiente controllato (almeno all’inizio) e di buona volontà e pazienza, ricordatevi sempre che un atteggiamento costrittivo è totalmente errato il cane deve percepire il lavoro come un gioco ed essere felice di ciò che fa, del tempo che trascorre con voi e di quando vi compiace.
Pertanto non lo sgridate se non riesce a fare qualcosa. Semplicemente portate pazienza ed insistete.
Ed ora passiamo alla pratica….siete Pronti?